Senza ombra di dubbio tra le cause primarie troviamo la plastica e l'esagerato utilizzo che oggi se ne fa.
Tutto ha inizio da semplici oggetti che usiamo quotidianamente. Buste della spesa, posate, piatti, bicchieri, bottiglie di plastica, ecc. sono articoli monouso e cioè creati per essere usati una sola volta e per poi essere gettati via.
Secondo Assorimap, l’associazione nazionale riciclatori e rigeneratori materie plastiche, in Italia si ricicla solo un quarto dei 2,1 milioni di tonnellate di plastica utilizzati. Dal rapporto “The New Plastics Economy: Catalising Action” della Ellen MacArthur Foundation invece apprendiamo che solo il 14% degli imballaggi in plastica utilizzati su scala globale è raccolto e avviato correttamente agli impianti di recupero materia. Vien da sé che tutto il resto viene incenerito, gettato in discarica o disperso nell’ambiente.